Convocazione per l’Assicurazione Sanitaria: Un Passo Avanti, Ma Non Basta

Il tanto atteso incontro per la predisposizione del Contratto di gara relativo all’assicurazione sanitaria è finalmente previsto per il 12 marzo. Questo rappresenta un primo, seppur tardivo, passo nella direzione da noi indicata.

È doveroso sottolineare che questa convocazione è il frutto delle pressanti richieste avanzate dalla nostra Organizzazione durante l’incontro sulla procedura di raffreddamento, tutt’ora in corso.

Tuttavia, non possiamo considerarci soddisfatti: è necessario un deciso cambio di passo nella contrattazione.

Le problematiche che affliggono il personale sono molteplici e urgenti.

La FISAC CGIL Banca d’Italia chiede un calendario fitto e programmato di incontri per affrontare concretamente le questioni che minano il clima lavorativo e l’efficacia dell’Istituto.

Attendiamo con fermezza convocazioni per portare avanti, parallelamente e con uguale priorità, i seguenti macro-temi:

  • Misure di tutela e sostegno: sia per il work-life balance che per la professionalità dei colleghi duramente colpiti dalla discutibile scelta di riorganizzazione.
  • Riforma delle carriere:  garantire percorsi di crescita equi e motivanti.
  • Riforma dell’orario di lavoro:  adeguare le condizioni lavorative alle nuove esigenze operative.

È fondamentale sottolineare che questi tre aspetti siano strettamente interconnessi e debbano essere affrontati congiuntamente per garantire un approccio sistemico al benessere e alla produttività del personale.

La FISAC CGIL Banca d’Italia non intende accettare ulteriori ritardi o inerzie!

Siamo pronti a intraprendere azioni dimostrative qualora non si dovessero vedere progressi concreti su tutti i fronti indicati.

È giunto il momento di porre fine a questo periodo di inconcludenza dettato sia dall’incapacità da parte di coloro che hanno responsabilità sindacali, che dall’immobilismo dell’Amministrazione.

Colleghi, restiamo uniti e vigili!

La partecipazione e il sostegno di tutti sono cruciali per ottenere i risultati che meritiamo.

Roma, 7 marzo 2025

La Segreteria Nazionale