Caduti dalla “RUP”?

  • Le forzature dell’Amministrazione e l’atteggiamento inconcludente del primo tavolo rischiano di vanificare un lungo e ottimo lavoro.
  • I Sindacati scriventi sollecitano la Banca a superare i tatticismi e convocare per la sottoscrizione dell’accordo su RUP e DEC.

Giovedì u.s. si è svolto l’incontro per l’esame di tre bozze di accordo:

  • Turni pesanti per il personale del Servizio GES addetto al Settore SOC
  • Incentivi economici previsti dal Codice degli appalti per RUP/DEC
  • Inquadramento a ruolo del personale a contratto del Centro Sportivo.

La Delegazione aziendale si è presentata alle altre OO.SS. dichiarando di voler ritirare tutti i testi presentati, a causa del mancato raggiungimento di un’intesa col primo tavolo sui turni pesanti del SOC.

Deduciamo, solo per differenza, che le parti fossero allineate sugli altri due testi.

Apprendiamo dal Sibc che i testi esaminati giovedì scorso riguardano “accordi di nessuna rilevanza”. Sorvoliamo sul rispetto delle persone coinvolte (l’approccio “a peso” ci ripugna, ma non ci sorprende”), ma soprattutto ci chiediamo: se il primo tavolo li avesse firmati sarebbero stati così “irrilevanti”? Non sarà l’ennesimo caso à la volpe e l’uva?

Fin da principio, le OO.SS. scriventi avevano sottolineato che il negoziato per l’introduzione di turni pesanti per il SOC sarebbe stato particolarmente complesso, sia per le ricadute di natura operativa, sia per tutto quanto riconducibile a salute e sicurezza del personale interessato.

Tuttavia, ciascuna delle nostre tre Sigle ha lavorato attivamente per migliorare il testo e per trovare soluzioni soddisfacenti per tutta la compagine lavorativa.

Sono state avanzate proposte su:

  • salvaguardia delle fragilità;
  • garanzie di riposizionamento;
  • riconoscimento degli straordinari;
  • estensione del delocalizzato.

Nonostante tutto il lavoro svolto, prendiamo atto dell’incapacità di chi, sempre e solo nelle intenzioni, intende guidare o anche solo accompagnare l’evoluzione dei processi.

In particolare, dispiace che, a causa dell’inspiegabile volontà di racchiudere i tre accordi in un solo pacchetto, non si sia conclusa la trattativa per gli incentivi RUP/DEC che, dopo il lungo e fruttuoso lavoro del Tavolo tecnico, aveva da tempo portato a definire una bozza di accordo matura per la firma.

Questo mancato risultato danneggia i molti colleghi interessati e mortifica le grosse responsabilità che gli stessi si assumono.

Le scriventi OO.SS. hanno invitato l’Amministrazione ad abbandonare questo sterile tatticismo, consentendo la firma dell’accordo sugli incentivi RUP/DEC: i colleghi non possono pagare lo stallo prodotto da posizioni insostenibili, così come hanno già pagato i ritardi sulla trattativa sull’efficienza aziendale.

Le altre due trattative potranno essere riprese in una sede dedicata

Roma, 23 ottobre 2023 

LE SEGRETERIE NAZIONALI

FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA