Ieri, 14 marzo 2023, si è svolto il secondo incontro sul tema delle “ferie solidali”.
La Banca ci ha presentato un testo che ha tenuto conto delle osservazioni fatte dalla Fisac CGIL nell’incontro precedente.
Il testo presentato, una volta approvato, farà parte del quadro normativo di riferimento e verrà emanata una apposita circolare applicativa.
Il possibile accordo non si qualifica come mera trasposizione della legge in essere, ma contiene alcuni passaggi che ne estendono le previsioni, quali:
- allargamento della platea dei beneficiari anche a figli maggiorenni, coniuge, unito civilmente, convivente di fatto;
- possibilità di utilizzo anche della banca delle ore per donare ferie solidali;
- utilizzo anche a ore delle ferie solidali;
- plafond di base utilizzabile anche nell’anno successivo.
La Fisac Cgil Banca d’Italia, che per prima e più volte ha insistito per l’introduzione di questo istituto, ritiene questo possibile accordo un passo avanti verso una Banca più attenta al sociale e darà la sua disponibilità alla firma dopo una attenta valutazione del TESTO. In particolare, intende esplorare la possibilità di utilizzo delle ferie solidali da parte del dipendente anche per sé stesso, oltre che per i familiari/congiunti assistiti (tale previsione è contemplata infatti in diversi Contratti collettivi).
Nel corso dell’incontro sono stati affrontati anche due argomenti che erano stati portati all’attenzione della Delegazione da questa Sigla:
WELFARE
I crediti maturati sono in scadenza il 31/12/2023. Poiché la Banca ha deciso, di sua iniziativa, la proroga del contratto con Eudaimon fino al 31/12/2024, si è convenuto di prorogare la scadenza dei crediti a tale data.
Anche per i Pensionati si attiverà la proroga dei 300 € al 2024.
Oltre alla proroga, sono stati apportati degli aggiustamenti, in particolare sull’utilizzo dei 3.000 € per i figli disabili, da utilizzare anche per badanti, spese infermieristiche e fisioterapiche.
Per il credito studio all’estero, si potrà utilizzare anche per i costi delle iniziative all’estero delle scuole.
LAVORO IBRIDO
Sull’applicazione contrattuale di tutto l’impianto sul lavoro ibrido la Banca ha fatto sapere che entro Marzo riceverà le analisi organizzative relative all’applicazione del nuovo modello e sarà in grado, successivamente, di dare attuazione di quanto previsto dall’accordo. La Fisac CGIL auspica questa svolta poiché la situazione attuale, non dando piena attuazione agli accordi, sta generando tensioni e malcontento tra i lavoratori, cui intendiamo dare risposta.
Roma 15, marzo 2023
La Segreteria Nazionale