La violenza sulle donne: quali leggi ? Quali sostegni?

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Il 25 ottobre, giusto un mese prima del 25 novembre, “Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, si è svolta nel Centro Congressi della Banca a cura dell’Associazione Donne BdI, una conferenza tenuta dall’avv. Titti Carrano, Presidentessa dell’Associazione Nazionale dei Centri Antiviolenza D.i.Re..

D.i.Re – Donne in rete contro la violenza è un’associazione nata nel 2008 che raccoglie ad oggi, in un unico progetto, 77 associazioni di donne distribuite purtroppo in modo disomogeneo sul territorio nazionale, che affrontano il tema della violenza maschile sulle donne secondo l’ottica della differenza di genere, fornendo assistenza psicologica ed economica nonché un “rifugio sicuro” a donne vittime di violenza.

Compito dell’associazione è anche promuovere iniziative volte a innescare un “cambiamento culturale”, senza il quale il problema della violenza di genere non può essere risolto.

Lavorare per un “cambiamento culturale” è anche l’impegno che le donne e gli uomini della Fisac CGIL assumono ogni giorno, in un paese in cui è presente ancora una struttura sociale fortemente patriarcale rispetto alla quale lo Stato non ha ancora portato i necessari correttivi, limitandosi a considerare il problema solo sotto l’aspetto emergenziale e di ordine pubblico (come affermato nel “Rapporto di Rachida Manjoo”, special rapporteur delle Nazioni Unite a seguito di una visita effettuata in Italia lo scorso gennaio).

Sicuramente dal punto di vista legislativo si sono fatti passi avanti (ratifica della “Convenzione di Istanbul” del 2013, L. 119/2013) ma la strada è ancora lunga per passare da “Piani straordinari” a “Piani ordinari”.

La violenza di genere non è un problema emergenziale, ma sociale e culturale.

La CGIL è attivamente impegnata nel raggiungere tale obiettivo.

In Banca d’Italia, il Forum Donne della Fisac Cgil ha realizzato vari progetti volti ad accrescere la consapevolezza delle donne riguardo ai propri diritti e alle proprie prerogative come il corso di formazione “Genere e numero e grado” nel giugno 2012 e il corso su “Discriminazione, mobbing, stalking: i modi della violenza di genere” a giugno 2014. Ha aderito a iniziative trasversali nazionali come lo “Sciopero delle donne”, novembre 2011 e l’Appello contro il femminicidio”, dicembre 2012.

E per ribadire il nostro impegno, quest’anno abbiamo deciso di aderire come Forum alla manifestazione “Ni una menos ! Non una di meno!” (https://nonunadimeno.wordpress.com/) promossa proprio da D.i.Re insieme a Rete IoDecido e UDI che si terrà a Roma il 26 novembre.

In questo percorso, tuttavia, è importante anche l’impegno della stessa Banca d’Italia, come Istituzione pubblica, e di tutte le colleghe ed i colleghi, perché non basta leggere gli articoli di cronaca, essere partecipi empaticamente e pensare “A me e alla mia famiglia non accadrà mai”, ma occorre agire concretamente perché cambino la mentalità e la cultura dominanti.

Roma, 28 ottobre 2016

IL FORUM DONNE