Dal 16 al 27 aprile è possibile votare online su alcune proposte relative alla CSR, tra cui l’approvazione del bilancio, la conferma di un amministratore e della società di revisione per le rendicontazioni di sostenibilità, e alcune modifiche allo statuto. Il 28 aprile il voto proseguirà in presenza presso il Centro Convegni Carlo Azeglio Ciampi.
Le principali modifiche statutarie in votazione riguardano:
- Meccanismo di scorrimento delle liste e composizione del CdA
La proposta introduce l’obbligo, per la lista meno votata, di garantire la presenza dei requisiti statutari in termini di:
- rappresentanza di genere,
- indipendenza,
- presenza di membri pensionati.
A nostro avviso, tra le soluzioni possibili per evitare il ripetersi dei contenziosi seguiti alle elezioni del 2019 — e finiti sotto l’attenzione della Vigilanza — questa rappresenta la peggiore. La modifica fa infatti ricadere sulla lista di minoranza l’onere di rispettare i requisiti richiesti, sovvertendo di fatto l’ordine di preferenza espresso dai votanti e compromettendo il principio di rappresentanza.
- Requisiti per l’accesso al CdA
Si propone di abbassare l’esperienza professionale necessaria per candidarsi al Consiglio di Amministrazione. Il nuovo requisito corrisponde al minimo previsto dal Decreto Ministeriale, comportando quindi una sensibile riduzione dell’esperienza richiesta ai futuri amministratori. Una scelta che può incidere sull’autorevolezza e la capacità gestionale del Consiglio in un momento in cui sarebbe invece auspicabile rafforzare le competenze.
La Cassa è un bene prezioso di tutti noi, da tutelare con attenzione e responsabilità. Come meritano di essere apprezzati e tutelati i colleghi che con professionalità, dedizione e impegno si sono assunti la responsabilità di operare in questo ambito delicato e importantissimo. A loro va il nostro ringraziamento: dalla Direzione della Cassa a tutti i colleghi che vi prestano servizio.
Tuttavia, va anche rilevato che tutto questo impegno viene troppo spesso vanificato e mortificato da un Consiglio di Amministrazione la cui attuale maggioranza non sembra in grado né di individuare le soluzioni migliori per la Cassa, né di dare risposte concrete ai reali bisogni dei soci, condizionata da logiche di tipo politico-sindacale.
Si invitano tutte le socie e i soci a partecipare al voto, valutando le modifiche statutarie proposte secondo il proprio giudizio.
Roma, 18 aprile 2025
La Segreteria Nazionale