Regole di contrattazione – La montagna vuol partorire il topolino

BandiereCGIL

 

Si riporta, leggila qui, la proposta presentata dalla Banca, avente ad oggetto la modifica delle regole di contrattazione, che verrà discussa nell’incontro di oggi.

Come è evidente, si tratta di una proposta che andrebbe a modificare esclusivamente le modalità di svolgimento degli incontri negoziali.

A giudizio di questa O.S., la proposta dell’Amministrazione risulta assolutamente incompleta e incapace di dare una risposta complessiva alle problematiche relative alle relazioni sindacali che da molto tempo la Fisac Cgil solleva.

Rimangono sul tavolo, infatti, alcune tematiche che necessitano una seria riflessione.

In proposito si ricorda, ad esempio:

– un maggiore ruolo dei lavoratori della Banca d’Italia nei momenti più importanti della vita sindacale, quali ad esempio l’approvazione o meno degli accordi negoziali;

– una nuova ed articolata Rappresentanza Sindacale alla luce delle varie riorganizzazioni aziendali succedutesi negli ultimi anni.

Inoltre, a giudizio di questo sindacato, emerge ancora una volta la necessità di aprire un confronto, scevro da ideologismi, sulla possibilità di pervenire ad un contratto unico di tutte le carriere in quanto unica soluzione in grado di rendere veramente efficiente ed efficace il processo negoziale tra le parti sociali.

Infine, vista la materia oggetto dell’incontro odierno, che attiene ad un aspetto delle “regole del gioco”, sarebbe quantomeno opportuno, da parte dell’Amministrazione, ricercare ampie maggioranze sindacali e non limitarsi all’eventuale sottoscrizione da parte dello schieramento più rappresentativo.

Roma, 22 marzo 2017

La Segreteria Nazionale