Welfare aziendale – Presentazione

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INNOVAZIONE CONDIVISA A VANTAGGIO DEI COLLEGHI

Si è svolto oggi un incontro informativo tra queste OO.SS. e l’Amministrazione, rappresentata dal Vice delegato aziendale Franco D’Andrea, per la presentazione del nuovo portale che gestirà il nuovo sistema di welfare aziendale, frutto dell’innovativo accordo del maggio 2019 sui flexible benefit (qui le slides introduttive della Banca, comprensive della road map per la presentazione ai colleghi, informazioni sulla società aggiudicatrice dell’appalto e alcuni esempi del futuro sito).

All’incontro ha partecipato la Società aggiudicataria della gara, Eudaimon, leader del settore, per l’illustrazione dei contenuti del nuovo portale sul quale i colleghi potranno, a partire dal prossimo 1 gennaio 2021, utilizzare il proprio credito.

Da gennaio, infatti, i flexible benefit rappresenteranno il nuovo sistema di welfare aziendale: si basano su un credito annuale liberamente spendibile per ogni dipendente (670 euro, 1000 se con disabilità), pensionato (300 euro) e per i figli di età inferiore ai 26 anni (1000 euro, 3000 se con disabilità) e su crediti vincolati (legati al sostenimento di determinate tipologie di spese, come quelle per istruzione, ad esempio). Per il dettaglio sui crediti e sulla loro destinazione di utilizzo vi rimandiamo alla tabella (clicca qui per visualizzarla) dell’accordo.

Dalla presentazione, il prodotto sembra essere funzionale e di agevole utilizzo. E’ stato chiarito che sono previste fasi informative e di addestramento per utenti selezionati (segreterie di Dipartimento e filiali), demo per l’utenza e ampia assistenza.

Per quanto riguarda l’offerta del portale è stata garantita un’ampia e capillare offerta, e una vasta gamma di convenzioni, nonché la possibilità di convenzionare “ad hoc” esercizi di proprio interesse (ad esempio la propria palestra, come era stato garantito in fase negoziale): ad oggi l’offerta appare promettente, essendo costituita dalle convenzioni centralizzate più quelle richieste dai circa 600.000 utenti delle varie aziende già utilizzatrici del servizio.

Naturalmente, monitoreremo nel tempo attraverso la Commissione mista Banca/Sindacati gli aspetti più critici, come l’effettiva ampiezza e capillarità dell’offerta, la convenienza e competitività dei prezzi, la gestione delle convenzioni ereditate dal CASC, quella della portabilità dei crediti agli anni successivi.

Rimangono ancora aperte alcune questioni tecniche sul CASC, che proseguirà la sua fondamentale e storica attività di centro ricreativo aziendale. Per queste si svolgerà a breve un incontro per definire gli aspetti tecnici di collaborazione col portale, la gestione degli avanzi di bilancio 2020 e i futuri assetti, come quelli inerenti logistica e risorse addette.

Siamo convinti che il nuovo sistema che sta prendendo piede costituirà un vantaggio per i tutti i colleghi, al netto forse di qualche difficoltà iniziale di adattamento, che ci sarà senza dubbio, ma con l’allargamento e il miglioramento dei vantaggi cui prevediamo di assistere già durante il 2021 (non dimentichiamo che solo il 45% del personale utilizzava i benefit messi a disposizione dal CASC).

L’accordo sottoscritto è frutto di una lunga collaborazione in sede tecnica coi sindacati e di un ampio negoziato: quello che occorre quando le tematiche sono complesse. E’ in questo modo che le cose si innovano: quando la Banca esercita la propria autonomia ed è aperta alla collaborazione recettiva con le parti.

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