25 novembre 2017

Riprendiamoci la libertàGiornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne

Una questione per tutte e tutti noi

Negli anni più recenti i media hanno concentrato l’attenzione sulla violenza estrema che suscita in tutt*  allarme e sdegno.

Senza voler assolutamente minimizzare i femminicidi, notiamo che porre l’accento sui fenomeni più cruenti rischia di trascurare la radice della questione: la violenza inizia con la discriminazione e la disparità fra i generi.

Le società caratterizzate da relazioni tra i sessi rigidamente definite e ineguali, infatti, presentano tassi maggiori di violenza maschile contro le donne.

Per questa ragione l’attenzione non può essere esclusivamente concentrata  sulle vittime. Negli ultimi anni si è ampliato il focus, si sono moltiplicate le griglie di lettura e si è cercato di concentrare l’attenzione anche sugli autori di violenze.

È necessario “mettere il maschile al centro”

Questo cambio di paradigma significa rivolgere anche agli uomini le politiche di prevenzione della violenza di genere, ovunque essa venga agita, perché gli uomini ne sono i principali autori.

Ci sembra quindi importante segnalare l’attività svolta dall’associazione Maschile Plurale, i cui componenti sono da anni impegnati in riflessioni e pratiche di ridefinizione della identità maschile, plurale e critica, come mostra il  video da loro pubblicato proprio in questi giorni:

 https://www.maschileplurale.it/lecco-presentazione-video/

 Nell’ambito dei 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere della campagna Onu 2017, vi invitiamo tutt* a partecipare alla manifestazione del  25 novembre indetta da NONUNADIMENO (Piazza della Repubblica ore 14:00).

  https://nonunadimeno.wordpress.com/author/nonunadimeno/   

L’ESECUTIVO DEL COORDINAMENTO DONNE  FISAC

(Più per tradizionale esperienza che per formale competenza)