Mense Area Romana

BandiereCGIL

 

Come concordato nell’incontro dello scorso 7 marzo (leggi) tutte le Organizzazioni Sindacali si sono nuovamente riunite con i vertici del Servizi Immobili per un aggiornamento sulla situazione ancora molto problematica delle mense dell’Area Romana.

I Rappresentanti dell’Amministrazione hanno illustrato i risultati delle due indagini statistiche che sono state proposte ai Colleghi nelle settimane passate. I questionari hanno riscontrato un buon successo di partecipazione, dato indicativo da una parte dell’insoddisfazione del personale ma, dall’altra, del suo interesse per l’ottenimento di un servizio efficiente e di qualità.

Il sondaggio sulla prossima gara ha fornito valide indicazioni sulla “mensa del futuro”: cibo di livello elevato, con particolare sensibilità verso menù realmente light e grande attenzione ai problemi legati alle intolleranze alimentari.

La gara partirà, presumibilmente, nei primi giorni di settembre: ciò comporterà la concessione di una proroga alla società Elior di almeno sei mesi, che dovranno essere gestiti in maniera completamente diversa dall’attuale.

Infatti, soprattutto il sondaggio sul contratto in corso ha rilevato che le problematiche sollevate dalle OO.SS. e riconosciute dalla Banca sono ancora ben lontane dall’essere risolte: l’indice di gradimento medio manifestato dai Colleghi è basso (2,25 in una scala da 1 a 5) e raggiunge addirittura gradi minimi per il “menù dietetico” e la “linea panineria”.

Come Fisac CGIL abbiamo fatto presente che, dopo un breve seppur parziale miglioramento la situazione è di nuovo molto difficile: nonostante l’intensificazione dei controlli, affidati a ditte esterne, abbiamo assistito ad un nuovo peggioramento del servizio, soprattutto per quanto riguarda l’approvvigionamento delle derrate. Alle lamentele dei Colleghi si aggiungono poi quelle dei lavoratori delle mense stesse, che sono i primi a subire le conseguenze della sconcertante gestione della società Elior.

Da parte della Banca è necessario un controllo maggiore e più puntuale delle attrezzature a disposizione delle mense. Troppo spesso risultano obsolete e insufficienti, così come eccessivamente lunghi sono i tempi di manutenzione dei macchinari e la loro eventuale sostituzione.

Dopo il grande impegno e il buon lavoro che stanno svolgendo i Colleghi del Servizio Immobili, ci auguriamo che i Vertici dell’Istituto giungano alla determinazione di destinare risorse non solo “maggiori” ma TUTTE quelle necessarie a garantire, oggi per la ristorazione e alla prima scadenza utile per le pulizie, un’alta qualità dei servizi destinati ai Colleghi, che si fondi su una loro adeguata remunerazione e non passi neppure occasionalmente sulla violazione dei diritti dei lavoratori delle società che vinceranno gli appalti.

Fisac CGIL – Rappresentanze di Roma