Oggi, mentre il mondo celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente, prendiamoci un momento per riflettere su quanto questo tema sia cruciale non solo per il nostro pianeta, ma anche per il nostro futuro lavorativo. Non si tratta di una mera celebrazione, ma di un’opportunità per riconoscere che la sostenibilità non è un lusso, bensì una necessità fondamentale.
Clima e giustizia sociale: un legame ineludibile
L’emergenza ambientale è evidente a tutti: eventi climatici estremi, inquinamento e consumo eccessivo di suolo sono solo alcuni dei segnali che non possiamo ignorare. Ma esiste un’altra emergenza, meno visibile, che riguarda la giustizia sociale. È fondamentale che la transizione ecologica avvenga senza sacrificare i diritti dei lavoratori e sia guidata da una visione inclusiva e giusta del futuro.
Il nostro ruolo in Banca d’Italia
Come dipendenti della Banca d’Italia, abbiamo un compito importante da svolgere. Siamo chiamati a garantire la stabilità del sistema economico, a promuovere scelte pubbliche sostenibili e a chiedere coerenza tra i valori ambientali e l’organizzazione del nostro lavoro. Ogni azione conta e possiamo fare la differenza.
Verso un ambiente lavorativo più sostenibile
È tempo di agire! Chiediamo che le politiche interne della nostra Banca riflettano l’urgenza di affrontare le questioni ambientali. Ecco alcune proposte pratiche che possiamo sostenere:
- Più inclusività nello smart working: Incentiviamo il lavoro agile per ridurre il traffico e le emissioni.
- Gestione degli spazi: Miglioriamo l’organizzazione degli spazi e dei cantieri, per tutelare la salute di tutti.
- Acquisti verdi: Promuoviamo l’acquisto di materiali e servizi sostenibili anche nella vita d’ufficio.
- Educazione ambientale: Investiamo in progetti di formazione continua per sensibilizzare tutti i dipendenti.
La sostenibilità si pratica, non si dichiara.
La Giornata dell’Ambiente ci ricorda che non ci sarà giustizia ambientale senza giustizia del lavoro. È nostro compito, come istituzione pubblica, essere un esempio non solo nei bilanci, ma anche nel modo in cui ci prendiamo cura delle persone, dei territori e delle generazioni future.
FISAC CGIL – Banca d’Italia: Insieme, possiamo costruire un futuro sostenibile e giusto. È il momento di far sentire la nostra voce e di chiedere il cambiamento. Facciamo sentire le nostre idee e proponiamo politiche che riflettano i valori in cui crediamo. Per un lavoro giusto in un mondo sostenibile, uniamo le forze e agiamo ora!
Roma, 5 giugno 2025
La Segreteria Nazionale