Trattamenti di missione: occorre una risposta urgente!

Care colleghe e cari colleghi,
vi esponiamo una situazione critica che richiede immediata attenzione!
Lo scorso 5 febbraio la Fisac CGIL ha inviato all’Amministrazione una richiesta formale riguardante l’interpretazione della gestione dei trattamenti di missione.

Ad oggi, non è arrivata alcuna risposta!
Questa mancanza di chiarezza potrebbe comportare differenti interpretazioni della normativa in sede di liquidazione dei trattamenti di missione: tra le Direzioni che applicherebbero il Regolamento alla lettera, quelle che in attesa di una comunicazione chiarificatrice terrebbero in sospeso le liquidazioni e altre che, sulla scorta dell’interpretazione da ultimo fornita da PCO, applicherebbero il Regolamento in modo non conforme, con il rischio di causare una disparità di trattamento tra i dipendenti.

Tali possibili disuguaglianze non solo minano l’equità all’interno della nostra Istituzione, ma potrebbero avere gravi ripercussioni su:
1. Compromissione delle misure di tutela del personale coinvolto nel processo di riorganizzazione;
2. Potenziali discriminazioni (nell’applicazione di tali norme nelle varie realtà dell’Istituto);
3. Rischio di estensione dell’interpretazione errata ad altri ambiti (come i colleghi inviati in missione per esigenze delle strutture presso la propria città d’origine).

È fondamentale che vi sia la consapevolezza di questa realtà e delle sue conseguenze.

Apriamo una discussione con i colleghi, condividendo informazioni e preoccupazioni.

La nostra voce è forte ed importante per richiedere con vigore, chiarezza e urgenza una soluzione al problema. Nella giornata di oggi abbiamo sollecitato una risposta (Allegato) e restiamo in attesa di un cenno chiarificatore dall’Azienda che provvederemo prontamente a diffondere appena ci saranno sviluppi.

NON SI NEGOZIA SULL’EQUITA’ DI TRATTAMENTO.
Insieme facciamo la differenza.
Parliamone, informiamoci, agiamo.

Roma, 14 marzo 2025

La Segreteria Nazionale