Questa mattina tutti i Sindacati sono stati convocati dalla Banca per l’illustrazione della metodologia seguita per la quantificazione della maggiore efficienza aziendale dell’anno 2023 sul 2022.
Il dato rilevato è dello 0,2%, che dovrebbe essere riconosciuto nelle buste paga dei colleghi e delle colleghe a titolo di una-tantum, ovvero in modo strutturale.. L’incontro per decidere la modalità è fissato per domani mattina.
Di seguito emerge il contributo delle diverse componenti aziendali che deriva dai calcoli della procedura Astra. Una procedura vecchia, aggiornata debolmente ogni anno, che non copre il variegato mondo delle attività della Banca.
Brilla il –2% dell’aggregato “Tutela della Clientela e Educazione Finanziaria”, in contrasto con le comunicazioni fatte dalla Banca all’esterno che invece parlano di un aumento considerevole degli esposti (addirittura pari al 21% in più).
Il dato che riguarda l’attività delle Filiali è in flessione. Un’affermazione che non corrisponde al vero, tenuto conto che Astra non rileva tutte le attività sul territorio.
L’anno scorso era stato illustrato il nuovo modello di valutazione bottom-up, chiamato “Pratiko”, che avrebbe dovuto prendere il posto di Astra analizzando in modo analitico i processi aziendali. A tutt’oggi, non si hanno notizie riguardo alla messa a terra e il contributo del gruppo di lavoro sarà stato probabilmente archiviato prima di vedere la luce.
Siamo di fronte all’ennesima prova di pressapochismo che purtroppo ha ricadute sui lavoratori ma anche sulla Banca d’Italia stessa.
Roma, 10 settembre 2024
LE SEGRETERIE NAZIONALI
FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA UIL