Incontro sul welfare aziendale del 25.01.24

RINNOVO CONTRATTO 2025-2028

Nella giornata di ieri si è tenuto l’incontro sul rinnovo del welfare aziendale al fine di condividere i miglioramenti da inserire nella nuova gara per il rinnovo quadriennale del contratto (scadenza attuale con Eudaimon 31.12.2024).

La Delegazione aziendale ha preliminarmente rimarcato i nuovi importi dei crediti welfare il cui adeguamento inflazionistico su base triennale deriva dall’accordo, con valenza trasversale, sottoscritto dalla coalizione Cgil-Cisl-Uil-Cida-Dasbi-Fabi nel 2019 e i cui meriti, oggi, vorrebbero prendersi Falbi e Sibc (all’epoca spettatori al secondo tavolo sulla materia).

Comprendiamo la volontà di accaparrarsi i risultati negoziali altrui visto l’inerzia manifestata, in questi due anni di permanenza al primo tavolo, dal duo Falbi-Sibc. Anni di fantastiche promesse (efficienza strutturale congrua per tutti, scatti di reinquadramento e di anzianità pesanti per tutti, aumento considerevole delle promozioni di operativi) a cui si sono contrapposti altrettanti mesi di vuoto negoziale ad eccezione di un accordo firmato e non pubblicizzato se non dopo la denuncia di Cgil-Cisl-Uil e che prevede l’assunzione di un contrattista nel grado di coadiutore con garanzia della piazza in cui attualmente è adibito (Centro Sportivo).

In un contesto del genere, peggiorato anche da litigi palesemente legittimi per chi non è fatto per stare insieme (ultimo in CSR), è chiaro che più di questo non si poteva avere.

Ritornando al discorso welfare, la Delegazione aziendale ha illustrato delle slide (scarica il documento) per rappresentare un cambio di approccio al fine di rendere molto più flessibile l’accesso al credito welfare.

Abbiamo apprezzato l’impostazione che va nella direzione indicata dalle scriventi OO.SS.

Il negoziato prosegue con l’obiettivo di giungere quanto prima alla definizione delle modifiche da inserire per la nuova gara.

CREDITI LIBERI E VINCOLATI

I miglioramenti sulle somme spendibili prevedono che i crediti:

  • liberi e vincolati avranno durata per l’intera valenza del contratto;
  • vincolati per l’istruzione potranno essere spesi in tutte le categorie previste dal contratto;
  • attribuiti per ciascun figlio potranno essere spesi indifferentemente da tutti i figli;
  • vincolati per l’istruzione potranno essere utilizzati anche per l’acquisto di strumenti didattici elettronici e vocabolari;
  • vincolati per i pensionati potranno essere utilizzati per altre categorie spesa (ad esempio l’assistenza sanitaria).

PORTALE

Saranno effettuati interventi sul portale per recepire in modo automatico le novità normative e per rendere più semplice la navigazione e l’accesso (ad esempio utilizzando anche un APP dedicata).

OPERATORI CONVENZIONATI

Nel bando di gara saranno previsti punteggi aggiuntivi per le aziende che potranno assicurare una rete più ampia e diversificata di operatori, una presenza di player principali nei diversi mercati e settori di spesa e un monitoraggio dei prezzi per evitare una eccessiva maggiorazione.

Sul fronte dei convenzionamenti on demand è stata manifestata l’esigenza di rendere più facile il processo di convenzione, adesso macchinoso e attivabile solo a fronte di una specifica iniziativa richiesta.

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Le OO.SS. hanno ancora una volta ribadito delle richieste che si ritiene siano utili a rendere maggiormente flessibile e appetibile il welfare aziendale. In particolare:

  • Rivalutazione annuale legata al tasso di inflazione: l’adeguamento all’inflazione sia effettuato ogni anno anziché alla fine del triennio;
  • Aumento crediti vincolati: aumento dell’importo dei crediti con particolare attenzione ai crediti vincolati della Fascia 6-13 e a quello per figli disabili; introduzione di una nuova tipologia di credito vincolato da destinare a figli con difficoltà di apprendimento non legato all’handicap grave;
  • Portabilità crediti: i crediti non spesi alla fine del contratto dovranno essere riaccreditati sulle posizioni dei colleghi e resi disponibili in aggiunta a quelli discendenti dal nuovo contratto;
  • Credito vincolato per figli disabili: inserire, oltre alle causali attualmente previste e nel rispetto della normativa fiscale, nuove voci per dare reale valore ad una misura tanto importante quanto, fino ad ora, poco sfruttata. In particolare:
    • sussidi protesici;
    • sussidi tecnici e informatici rivolti a facilitare l’autosufficienza e l’integrazione (nella categoria rientrerebbero, ad esempio, i mezzi necessari alla deambulazione e al sollevamento dei disabili, gli smartphone, i tablet, i PC e altri sistemi di facilitazione della comunicazione digitale che sono importantissimi per facilitare la vita e l’integrazione);
    • ogni ulteriore spesa connessa con la disabilità certificata, compatibile con la disciplina fiscale.
  • Punteggi aggiuntivi in gara: il capitolato di gara dovrebbe prevedere punteggi aggiuntivi per presenza sul portale:
    • dei maggiori player per la formazione (Coursera, Google etc.);
    • di convenzioni con Università e scuole di alta specializzazione post universitaria.
  • Credito vincolato per spese in nidi aziendali: permettere anche ai colleghi che utilizzano nidi aziendali di utilizzare il credito vincolato. In alternativa prevedere che gli asili di Banca effettuino uno scorporo in fattura delle spese accessorie rimborsabili con credito vincolato.
  • Crediti vincolati fascia 24-26: eliminare la previsione del riconoscimento del credito welfare solo nel caso il figlio sia a “carico banca”.
  • Istituire un importo aggiuntivo per spese universitarie per il personale in servizio che sia regolarmente iscritto a corsi universitari.

Infine, abbiamo chiesto di arricchire il portale con l’inserimento delle seguenti tipologie di spesa, spesso già presenti in altri welfare aziendali come:

  • Buoni spesa di vari operatori, buoni benzina e buoni Amazon.
  • Acquisto/noleggio biciclette a pedalata assistita o monopattino elettrico.
  • Potenziamento delle convenzioni con società sportive e associazioni culturali per la allargare la possibilità di fruizioni dei servizi da esse fornite (corsi sportivi, culturali e per il benessere personale e ambientale).
  • In caso di novità normative, conferma del bonus bollette (includendo, se previsto, quelle per la connessione internet).

Roma, 26 gennaio 2024

LE SEGRETERIE NAZIONALI

FIRST CISL – FISAC CGIL – UILCA