Con nota n. 167754/22 del 9/11/2022 l’Amministrazione ha inviato alle OO.SS. un’informativa inerente la Circolare n. 77/1989 sul “Sistema informativo-valutativo del personale”.
Nella stessa, vengono apportate unilateralmente alcune modifiche al sistema “in un’ottica di semplificazione di processo”.
In particolare, con questa modifica, vengono eliminati, con varie motivazioni, alcuni adempimenti, quali:
- la compilazione delle schede di orientamento professionale per Coadiutori principali e Coadiutori da parte dei Capi delle Strutture;
- la compilazione delle liste ordinali di merito da parte dei Capi delle Divisioni;
- la comunicazione in CAD del completamento della predisposizione dei documenti e l’invio della relazione sull’andamento dei colloqui;
- la relazione di valutazione al termine del periodo di prova dei neo-assunti.
Su questa informativa, resa soltanto in forma cartolare, l’Amministrazione chiede alle OO.SS. di inviare le osservazioni previste, sulla base delle Intese in tema di relazioni sindacali.
La Fisac CGIL si riserva senza dubbio di approfondire gli impatti di questa modifica sul personale e gli eventuali effetti sulla posizione giuridica dei singoli dipendenti e sui connessi processi gestionali inerenti valutazione, utilizzo e avanzamenti e invierà le proprie osservazioni in merito.
Rimane il fatto che la Banca rende un’informativa che introduce una modifica normativa – non preannunciata – proprio a ridosso dell’apertura di un negoziato sulla Carriera operativa, che sicuramente andrà a toccare anche le tematiche e i meccanismi relativi alle valutazioni.
La Fisac CGIL trova questo metodo del tutto inappropriato, poiché tali modifiche avrebbero potuto essere molto più opportunamente esposte nel corso degli incontri di trattativa – peraltro già fissati – e riguardanti anche questi aspetti.
Questo atteggiamento depone male per il prossimo negoziato: è evidente come la Banca stia occupando unilateralmente degli spazi di modifica, sottraendoli alla discussione negoziale. Fa peraltro il paio con l’informativa resa sugli organici, che sembra pensata ad hoc per condizionare l’esito delle trattative.
Ci chiediamo pertanto quale negoziato ci attenda sul destino dei Lavoratori della Carriera operativa. Le premesse danno purtroppo il quadro di una visione della Banca volta a sminuire l’importanza del comparto, nei numeri e nell’interesse associato.
La Fisac CGIL è invece interessata a una riforma ricca in termini di valorizzazione, opportunità e centralità per i colleghi appartenenti all’Area operativa, il cui apporto, a dispetto delle sforbiciate dell’Amministrazione agli organici e ai processi, rimane senza ombra di dubbio essenziale per il nostro Istituto.
Roma, 10 novembre 2022
La Segreteria Nazionale