Si è tenuta oggi la prima riunione del tavolo tecnico deputato alla regolamentazione degli incentivi per le funzioni tecniche in Banca.
L’incontro è stato proficuo sotto il profilo della metodologia ed ha visto la Delegazione aziendale illustrare gli obiettivi a breve termine.
Rispetto alla precedente discussione, risalente all’accordo del 2006, è stato concordato che l’incentivo è un diritto sancito dalla legge e non una sorta di concessione.
In considerazione dei vari interventi legislativi intercorsi in questo lungo periodo in materia, andranno sanati gli anni fra 2014-2016, riconoscendo ai colleghi, attraverso un metodo da concordare, quanto previsto normativamente.
Fra i cambiamenti concordati, v’è poi l’estensione dell’applicazione degli incentivi agli appalti di Servizi e Forniture precedentemente esclusi.
Si è anche concordato sulla necessità di individuare delle procedure che diano la possibilità ai colleghi coinvolti di conoscere in modo certo e trasparente l’ammontare dell’incentivo corrisposto secondo parametri oggettivi, definendo, per tutte le figure coinvolte nel processo, il ruolo e la funzione mediante nomina specifica. Per questo si ritiene indispensabile mettere a disposizione dei colleghi una applicazione che permetta la verifica dello stato di avanzamento della procedura di riconoscimento dell’incentivo.
Nel corso della discussione è stata inoltre avanzata la proposta di utilizzare parte della quota del 20% dell’incentivo indicata nel Codice, per attività di formazione del personale coinvolto nelle procedure di gara e nella gestione dei contratti in conseguenza dell’utilizzo di nuovi metodi e strumenti informatici.
È stato concordato di procedere con incontri a cadenza pressoché quindicinale al fine di addivenire, possibilmente entro l’anno, alla definizione della tematica di che trattasi.
In particolare dovranno essere definite la percentuale da destinare agli incentivi (fino al 2% dell’importo del singolo contratto), la platea interessata (RUP, DL, DEC e collaboratori) e la suddivisione delle spettanze in funzione dei profili di rischio e di responsabilità tra i vari attori coinvolti.
Il prossimo incontro è fissato per il 9 novembre.
Roma, 26 ottobre 2021
CIDA SIBC CGIL CISL DASBI FABI