In ricordo di Vincenzo Desario

V Desario

Si è spento domenica scorsa Vincenzo Desario.

La FISAC CGIL Banca d’Italia è vicina alla famiglia Desario e siamo certi di esprimere il sentimento di tutti i colleghi ed ex colleghi che hanno avuto l’opportunità di lavorare e collaborare con lui.

Da più parti emerge un ricordo comune: un uomo delle Istituzioni.

Uomo retto, severo con se stesso e con il suo ruolo, nei vari gradini del suo percorso professionale in Banca d’Italia, aveva e trasmetteva il “senso di appartenenza”, pietra miliare negli anni più difficili della Banca d’Italia.

Ai dipendenti ed ex dipendenti rimane l’eredità del lavoro svolto nei dieci anni a Capo della Vigilanza e le responsabilità, nei confronti del Paese, assunte da Vice Direttore e Direttore Generale.

Vincenzo Desario non è stato un uomo da compromessi, ma dalla sua mente e dal suo agire le cose che si potevano apprezzare erano: la lealtà, il rigore e l’onestà anche intellettuale.

Ancora oggi l’impronta del suo comportamento è visibile e crediamo rimarrà viva per tanto tempo ancora.

La FISAC CGIL Banca d’Italia, che ha avuto l’onore di annoverarlo tra i propri iscritti fino a quando ha ricevuto incarichi di particolare responsabilità, fa propria la sua eredità.

Roma, 1 dicembre 2020

La Segreteria Nazionale