Si parte dall’efficienza aziendale… E poi?

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Dopo la decisa presa di posizione dell’Unità sindacale, che ha rifiutato la convocazione all’ennesimo incontro non negoziale (stavolta sulla riorganizzazione dei Dipartimenti RUC e IMA), l’Amministrazione ha fatto pervenire a questo tavolo di maggioranza – via PEC – il seguente messaggio:

“…si assicura che l’Amministrazione – compatibilmente con le prioritarie esigenze di gestione dell’attuale emergenza pandemica – è disponibile a riprendere gli incontri sugli argomenti indicati da codeste Segreterie Nazionali, nei modi e nei tempi da concordare, già a partire dalla prossima settimana, che potrà essere dedicata al tema dell’efficienza aziendale”.

Prendiamo atto che finalmente potremo ricominciare a negoziare nell’interesse dei colleghi.

Prendiamo anche atto che l’Amministrazione accetta di affrontare gli argomenti da noi indicati nella nota di venerdì: efficienza aziendale; aspetti economici e normativi del lavoro in emergenza (sia in presenza che da remoto); rinnovo polizza sanitaria; estensione della polizza Covid; assetto degli inquadramenti dell’Area Operativa e verifica di quella Manageriale, nel quadro di una nuova organizzazione del lavoro; nuova disciplina dell’orario di lavoro; revisione del modello organizzativo della produzione di banconote.

Ciò detto, dal momento che si tratta di temi estremamente complessi e urgenti, le rassicurazioni ricevute non ci appaiono sufficienti: è necessario definire un adeguato calendario di incontri, al di là della fissazione dell’incontro sull’efficienza aziendale 2020.

La prossima settimana, nel corso dell’incontro annunciato, dovremo pertanto anche verificare la concreta volontà negoziale dell’Amministrazione, definendo un programma (argomenti e tempi certi) che possa dare risposte adeguate alle vecchie e nuove aspettative del personale della Banca d’Italia.

CIDA     SIBC     CGIL     CISL     DASBI     FABI     UIL