Incontro del 22.04.2020 – Il futuro è (anche) nelle nostre mani

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Si è svolto ieri l’incontro programmato tra Banca e OO.SS. per l’aggiornamento sulla situazione emergenziale che stiamo vivendo dentro e fuori l’Istituto.

La prima parte della lunga riunione è stata dedicata all’informativa sull’impatto provocato dalle riaperture dello Stabilimento di Banconote e delle Filiali di Piacenza, Padova e Brescia.

La Delegazione aziendale ha affermato che i risultati sono stati positivi: non ci sono stati problemi dal punto di vista di applicazione del protocollo sanitario e le Filiali, pur con personale ridotto (anche troppo ridotto per riaprire, diciamo noi, soprattutto nella Filiale di Brescia) hanno fornito un valido contributo a livello di operatività.

Come Fisac CGIL riteniamo che il protocollo sanitario per il Servizio Banconote – frutto di un grande lavoro di pianificazione tra Banca, RLS e Sindacati – abbia funzionato (nonostante qualche fuga in avanti), ma siamo contrari alla richiesta di effettuazione di prestazioni straordinarie in queste circostanze LEGGI VOLANTINO

E il futuro? Il Segretario Generale ha affermato che “è molto incerto”, che la Banca adotterà la massima cautela nelle fasi di rientro e che nei prossimi mesi “succederà molto poco”.

Se è questa la situazione che si prospetta e tenendo anche conto delle voci che ci giungono, su tentativi di “moral suasion” nei confronti di Lavoratori per convincerli a rientrare in sede, è necessario intensificare e concretizzare al massimo l’attività negoziale tra Banca e Sindacati.

Prima di tutto per la pianificazione e predisposizione di un condiviso “protocollo d’intesa” (richiesto a gran voce da tutte le OO.SS.) indispensabile per gestire questa lunga e complessa fase.

Parallelamente però è necessario che riprenda anche la fase negoziale su temi urgenti quale il rinnovo dell’Assicurazione Sanitaria (in un incontro di qualche tempo fa l’Amministrazione aveva dichiarato la necessità, per preparare la gara di appalto, di arrivare ad un accordo entro la fine di maggio) e l’Orario di lavoro: non si può pensare di andare avanti per mesi con “provvedimenti emergenziali”, senza definirli in una cornice contrattuale.

Nell’ambito delle richieste avanzate dalle OO.SS. per venire incontro alle necessità dei Lavoratori in questo periodo, abbiamo proposto di posticipare la scadenza della fruizione della “banca ore” maturata nel 2018: aspettiamo una valutazione da parte dell’Amministrazione.

Il prossimo incontro è fissato per il 6 maggio, con l’auspicio di poter iniziare a lavorare per il Futuro del nostro Istituto.

Roma, 23 aprile 2020

La Segreteria Nazionale