La Banca ha annunciato la distribuzione di borracce ai colleghi, in sostituzione delle bottiglie di plastica monouso.
Trattasi di un ulteriore passo verso comportamenti ecologicamente più virtuosi, che risponde ad una delle richieste della Fisac CGIL (LINK).
In proposito, anche al fine di tutelare al meglio la salute dei lavoratori, ci attendiamo che la Banca si doti rapidamente di distributori idonei per ricaricare le borracce.
Occorrono ulteriori interventi, più coraggiosi, per rendere la Banca d’Italia una delle istituzioni più all’avanguardia nella riconversione generale dell’economia. Interventi rivolti all’interno, ma anche all’esterno, così da svolgere un ruolo di “apripista” e lanciare adeguati segnali ai propri “stakeholder”.
Nella direzione sopra auspicata va anche la richiesta della Fisac CGIL che negli appalti per la concessione del servizio di navetta sia previsto l’utilizzo di mezzi di trasporto ecologici (cfr. lettera allegata).
Altre iniziative potrebbero essere l’inserimento di tematiche ecologiche nei percorsi di educazione finanziaria del nostro Istituto e – più in generale – la reintroduzione della “questione verde’ nel piano strategico della Banca.
Il lavoro da fare è ancora tanto e la Fisac CGIL continuerà a fornire il proprio contributo di idee.
Roma, 24 ottobre 2019
La Segreteria Nazionale