Incontro “Osservatorio sull’orario di lavoro” del 26 gennaio

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Si è svolta venerdì la prevista riunione dell’Osservatorio sull’orario di lavoro.

Sin dal primo incontro questa Organizzazione Sindacale ha creduto nel ruolo e nell’importanza  dell’Osservatorio e, alla luce di ciò, ha partecipato a tutte le riunioni con voglia di fare e spirito d’iniziativa con l’obiettivo di migliorare e uniformare l’applicazione degli accordi in ogni Struttura della Banca in relazione a  una tematica così importante come la “conciliazione vita – lavoro”.

Ciononostante, va sottolineato che molte delle problematiche che la Fisac CGIL ha posto lo scorso 19 ottobre non hanno ottenuto ancora le risposte che si attendevano anche se l’Amministrazione si è dimostrata disponibile a migliorare la gestione organizzativa dell’Osservatorio con incontri più frequenti e ad attribuire, finalmente, a questo tavolo la possibilità di redigere linee guida “condivise”.

Si partirà, quindi, dalla stesura delle linee guida sul “lavoro a distanza” (telelavoro, lavoro delocalizzato, smart-working), con lo scopo di uniformare a livello territoriale l’applicazione normativa e di contribuire con passo deciso allo sviluppo di una nuova visione della prestazione lavorativa.

I nostri rappresentanti hanno ”risollevato” le questioni irrisolte (soprattutto in materia di lavoro a distanza), alle quali si sono aggiunte altre problematiche segnalateci dai Colleghi in questo ultimo periodo.

Ad esempio, sono state messe in evidenza le difficoltà che incontrano i Lavoratori su “turni”; al riguardo, infatti, si registra una mancata uniformità di applicazione degli accordi in merito ai riposi compensativi, dove il rispetto di una sacrosanta normativa a tutela dei lavoratori viene utilizzato da taluni gestori ad uso e consumo della parte datoriale causando non solo rigidità insuperabili ma, anche, perdite economiche per i Lavoratori.

Sempre sul tema “turni”, la Fisac CGIL ha sollecitato  il riconoscimento di alcune categorie di permessi orari (su tutti quelli usufruiti per benefici ex legge 104/92) per la conservazione dell’indennità di turno: sarà, questo, un tema importante nei prossimi incontri negoziali in quanto risulta evidentemente inaccettabile che l’utilizzo di permessi da parte di un Lavoratore, per sé o per assistere un familiare con handicap, possa comportare decurtazioni economiche di qualsiasi genere. 

Tutte le Rappresentanze Sindacali, inoltre, hanno posto all’Amministrazione domande sui tempi e sulle modalità gestionali  delle nuove “barriere” che saranno collocate agli ingressi delle Strutture della Banca; le risposte ricevute sono state elusive e deludenti e l’Amministrazione ha rinviato la definizione della questione all’emanazione di  “disposizioni attuative” che saranno rese note alle OO.SS.

L’incontro è terminato in anticipo rispetto all’orario previsto con la promessa, da parte della Banca, di fissare, nel giro di poche settimane, un nuovo incontro per lavorare congiuntamente su una “bozza” delle prossime linee guida: la FISAC CGIL sarà presente, come sempre, per la tutela dei Lavoratori.

Roma, 29 gennaio 2018

La Segreteria Nazionale