Lump Sum: riavviare subito la trattativa

BandiereCGIL

 

Basta con le polemiche,
riavviare subito la trattativa

Mentre il dibattito, tutto sindacale, continua sulla diatriba attinente i contenuti di un accordo fatto presso l’”autorità dell’energia elettrica e gas” (per farsi un’idea propria si può fare riferimento al seguente link), la questione “Lump Sum” rimane ancora senza soluzione.

Come noto, questa O.S. al fine di pervenire in tempi brevi ad un accordo che consenta di dare una “VERA” liquidazione ai colleghi post’ 93 ha recentemente trasmesso alla Banca una propria proposta (leggi).

L’idea della Fisac Cgil è quella di utilizzare almeno una parte degli utili che annualmente vengono generati dal Fondo RTQ per incrementare la “somma forfettaria” ad appannaggio dei lavoratori più giovani. Infatti, soltanto una piccola parte della liquidità generata dal fondo serve per pagare le pensioni dei colleghi ante ’93; il resto va semplicemente ad incrementare il bilancio della Banca d’Italia.

Da semplici calcoli aritmetici, anche nell’ipotesi più prudente, ogni collega potrebbe beneficiare, applicando la proposta della Fisac Cgil, di un importo ragguardevole a titolo di “Lump Sum”.

Complessivamente, la proposta della Fisac Cgil è strutturale, perché risolve non temporaneamente la questione delle risorse economiche da destinare al nuovo strumento “previdenziale”, ed è equa, in quanto non intacca alcun diritto acquisito e contestualmente migliora la condizione dei lavoratori più giovani.

Pertanto, la Fisac Cgil chiede ancora una volta all’Amministrazione di convocare il tavolo sulla “somma forfettaria” e di pervenire ad un accordo che risponda finalmente alle richieste sacrosante dei post ’93.

Convocare il tavolo sulla Lump sum, subito!

Roma, 27 febbraio 2017

La Segreteria Nazionale