E’ di poche ore fa la notizia della strage di Nizza, dove la conta dei morti si fa sempre più pesante col passare delle ore. Tra le vittime vi sono anche molti bambini.
Un attentato che si innesta in una lunga scia di sangue che sembra inarrestabile e che ha toccato recentemente Istanbul, Bagdad, Dacca. In tutto il mondo si piangono vittime innocenti.
La Francia è stata ancora una volta colpita al cuore, nel suo giorno di festa e di unità nazionale più importante: il 14 luglio, la presa della Bastiglia, il momento storico più significativo dell’affermazione di un popolo in termini di libertà ed eguaglianza.
E’ chiaro che efferatezze del genere hanno lo scopo di attaccare il nostro modo di vivere, così come si è costruito nel tempo, nel tentativo di generare insicurezza, paura, timore del prossimo, limitazione di democrazia e, soprattutto, odio, vera linfa vitale per chi fa del terrore la propria arma.
La Fisac CGIL Banca d’Italia manifesta il proprio sdegno per questo ennesimo attentato alle libertà di noi tutti e esprime le più sentite condoglianze ai famigliari delle numerose vittime della strage di Nizza.
In contesti storici difficili come questi, è evidente come l’unità delle lavoratrici e dei lavoratori costituisca uno degli strumenti più efficaci per fare argine ad atteggiamenti distruttivi e nichilisti come quello di ieri sera in Francia: la storia, anche quella del nostro Paese, ce lo insegna chiaramente!
Roma, 15 luglio 2016
La Segreteria Nazionale