A seguito delle criticità evidenziate da questa O.S., la Banca ha fornito precisazioni in merito all’utilizzo dei transpallet elettrici a bordo dei mezzi portavalori, che si allegano.
In particolare, sarebbe previsto l’utilizzo di personale operaio esperto a supporto dell’attività di movimentazione a bordo degli automezzi.
Restano tuttavia aspetti di sostanziale rischio in capo agli addetti, come evidenziato nella lettera inviata all’Amministrazione, anch’essa allegata.
In ragione del fondamentale principio per cui la sicurezza dei lavoratori, a maggior ragione in caso di svolgimento di attività a rischio elevato, deve essere sostanziale e non formale, invitiamo i colleghi a porre particolare attenzione al rispetto effettivo, da parte della Banca e dei Responsabili, delle schede predisposte dal Servizio Prevenzione e Protezione (anch’esse allegate).
Ogni disallineamento dalle prescrizioni in esse riportate si configurerebbe, infatti, come una immediata sostanziale violazione dei presidi a tutela della sicurezza dei lavoratori e comporterebbe rischi elevati.
Dalle informazioni in nostro possesso, emergerebbe già ad oggi il ricorso a modalità operative pericolose e non rispondenti a criteri di tutela, peraltro con scostamenti rispetto alle procedure individuate formalmente dalla Banca stessa (tra cui la criticità più rilevante attiene alle manovre con transpallet elettrici a bordo dei mezzi portavalori).
Pertanto, nell’invitare a prestare la massima attenzione alla tematica, si rammenta che la Fisac è a disposizione per chiarimenti ed invitiamo i colleghi a segnalarci eventuali problemi che dovessero sorgere sui posti di lavoro alla mail: segreteria@fisacbancaditalia.it
Nella speranza di fornire un servizio utile e “responsabile” al personale del nostro Istituto auguriamo buona lettura a tutti!