Tempi di trattativa congrui e non limitati come vorrebbe la Banca, telelavoro e scelta di trasferimento presso la sede regionale, possibilità di reversibilità della scelta del Lavoratore, equo contributo al pendolarismo, orario di lavoro che preveda più flessibilità: sono questi gli argomenti sollevati dal Sindacato durante l’incontro odierno sulle misure di accompagnamento connesse al piano di ridisegno della presenza territoriale della Banca.
Il tutto non potrà prescindere dalla certezza dei livelli occupazionali e da un piano industriale che dia certezze al futuro ruolo della Banca e di chi ci lavora.
Ascolta l’intervento del rappresentante della Fisac CGIL Banca d’Italia