Gli appalti sono il nostro lavoro, i diritti non sono in appalto

Bandiere

Il titolo di questo volantino altro non è che lo slogan della raccolta di firme che la CGIL sta organizzando per la proposta di legge di iniziativa popolare su “Garanzia dei trattamenti delle/dei lavoratrici/lavoratori impiegati nelle filiere degli appalti pubblici e privati, contrasto alle pratiche di concorrenza sleale tra imprese e tutela dell’occupazione nei cambi di appalto”.
L’iniziativa è tesa a tutelare quei Lavoratori che sono costretti ad operare in un vero e proprio “far west” quale quello che è, oggi, il variegato mondo del lavoro, sia pubblico che privato, ceduto in appalto.
Centinaia di migliaia di Lavoratori sono, infatti, costretti a subire una condizione lavorativa in cui precariato, concorrenza sleale tra le imprese basata sui risparmi sul costo del lavoro e sulle contribuzioni, elusione del Contratto Nazionale cui dovrebbero afferire le lavorazioni oggetto di appalto, continui ricatti per il mantenimento del posto di lavoro sono la dura realtà.
Tutela dei trattamenti economici e previdenziali per i Lavoratori grazie alla responsabilità in solido del committente (abolita dalla Fornero), contrasto all’illegalità e alle infiltrazioni mafiose, contrasto al massimo ribasso, reintroduzione del rispetto della clausola sociale (tutela del diritto del Lavoratore all’occupazione e a condizioni di lavoro dignitose, tutela sociale) nel campo dell’appalto, esclusione dalle procedure di appalto di tutte quelle imprese che abbiano violato gli obblighi contrattuali, sono, invece, gli obiettivi contenuti nel testo della proposta di legge.
La proposta di legge è il forte contributo che la CGIL intende dare al Parlamento che, sulla base di alcune Direttive Europee, sta riscrivendo le norme in materia.
La Fisac CGIL Banca d’Italia, considerando questa proposta di legge parte integrante di quella battaglia di civiltà intrapresa dalla CGIL per dare diritti a tutti i Lavoratori e contrastare le disumane logiche proprie della politica del profitto e del mercato, fa sua questa iniziativa.
Nei prossimi giorni organizzeremo dei banchetti per contribuire alla raccolta delle firme.

Gli appalti sono il nostro lavoro, i diritti non sono in appalto

Per maggiori informazioni sulla proposta di legge:

Sintesi della proposta di legge

Testo del DDL con relazione di accompagno

Il manifesto

Roma, 3 febbraio 2015

La Segreteria Nazionale