Si è tenuto oggi il previsto incontro sulla rete territoriale.
In apertura, la delegazione aziendale ha dichiarato la difficoltà, a suo avviso, di giungere a definire linee condivise per procedere alla riorganizzazione della rete territoriale. Da tale lettura della fase di confronto, discenderebbe la scelta dell’Amministrazione di dichiarare chiuso il confronto e di procedere a valutare le proposte sindacali per poter, poi, in autonomia, rivisitare gli assetti della Banca sul territorio.
FALBI-FISAC-UILCA hanno reputato assolutamente irricevibile la proposta avanzata al tavolo dal dottor Sopranzetti.
Il protocollo d’intesa sottoscritto dalla Banca e dal Sindacato prevedeva, infatti, «un confronto senza pregiudiziali sul valore e sulle prospettive evolutive del ruolo delle Filiali e sulla consequenziale configurazione della rete territoriale, al fine di individuare soluzioni sulle quali possa registrarsi la più ampia convergenza».
Ne discende, a oggi, l’esigenza di conseguire a breve l’obiettivo o di sancire, da parte della Amministrazione, il fallimento della sede dedicata. A dichiarare concluso, nell’uno o nell’altro caso, il percorso, non potrà che essere il Direttore Generale – il dottor Rossi – che, come noto, fu il principale artefice, congiuntamente al sindacato, del protocollo d’intesa e del tavolo di confronto.
Nel corso dell’incontro, il Direttore Generale – tramite un estemporaneo intervento del dottor Proia – ha dichiarato di essere impossibilitato a prender parte all’incontro di oggi, ma si è detto disponibile a incontrare i Sindacati subito dopo le prossime vacanze natalizie.
Solo in quella sede le reali intenzioni dell’Amministrazione – a proseguire il confronto e a individuare soluzioni realmente progressive per il Paese, per la Banca e per le lavoratrici e i lavoratori – potranno essere attentamente valutate dalle scriventi OO.SS.
Roma, 18 dicembre 2014
LA SEGRETERIA NAZIONALE FISAC-CGIL
LA SEGRETERIA NAZIONALE UILCA-UIL
LA SEGRETERIA GENERALE FALBI-CONFSAL