Incontro del 24 novembre 2020 – Efficienza: accolte alcune nostre proposte

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IL CONFRONTO PROSEGUE DOMANI

Nell’incontro negoziale di oggi sull’efficienza aziendale si è evidenziata una radicale divergenza di posizioni sulla strutturalizzazione di una sua quota parte chiesta dal nostro tavolo di unità sindacale.

L’Amministrazione ha contestato la natura permanente dei guadagni di efficienza conseguiti nel 2019; noi ne abbiamo contestato la stessa metodologia di determinazione (e, conseguentemente, il dato dello 0,7%), che in base agli accordi negoziali stipulati da diversi anni avrebbe dovuto essere rivista insieme ai sindacati per tenere più adeguatamente conto delle componenti “qualitative” dei prodotti.  Questi aspetti andranno necessariamente riconsiderati il prossimo anno per il calcolo dell’efficienza 2020 che – come riconosciuto dalla stessa Amministrazione – richiederà comunque interventi sulla metodologia per tenere conto dei cambiamenti intervenuti nelle modalità di lavoro a causa dell’emergenza Covid-19.

L’Amministrazione ha accolto invece la nostra richiesta di un contributo straordinario alla Lump Sum, tenuto anche conto del rendimento degli accantonamenti per lo scorso anno e dei rischi per l’anno in corso. In questo modo il prelievo a carico dei dipendenti verrebbe ridotto dallo 0,3 allo 0,1%, mentre contestualmente quello a carico della Banca salirebbe dallo 0,3 allo 0,5%.

Rispetto a quanto inizialmente prospettato dall’Amministrazione, l’importo netto dell’efficienza da riconoscere a tutti i colleghi risulterebbe così incrementato dello 0,2% rispetto alla proposta iniziale della Banca.

I post-93 aderenti al FPC beneficerebbero inoltre del maggior contributo al finanziamento della Lump Sum a carico della Banca.

Per i post-93 non aderenti al FPC, accolta anche la nostra richiesta di ridiscutere le condizioni per l’accesso alla Lump Sum e alla contribuzione di chi non aderisce.

Per questi ultimi, e per tutti i pre-93, accolta la nostra richiesta di abbassare il tasso sull’anticipo IFR.

Anche se in un contesto di forte contrapposizione fra Amministrazione e Sindacati, il confronto continua domani mattina con un ulteriore incontro negoziale.

24 novembre 2020

CIDA     SIBC     CGIL     CISL     DASBI     FABI     UIL